Appalti e Mercato elettronico della PA, qualche difficoltà per le imprese ma grandi opportunità per tutti

Le imprese sono sempre alla ricerca di nuovi mercati, di nuove opportunità per proporsi con le proprie competenze e dimostrare la capacità di rispondere ai più diversi bisogni.

Sempre più spesso gli imprenditori si stanno affacciando, con la loro impresa, al mondo social, che cercano di curare aggiornando le pagine-vetrina di facebook o Instagram per aumentare la propria visibilità e trovare nuovi sbocchi per i prodotti o servizi offerti.

In tutto questo darsi da fare, capita che però magari ci si dimentichi che esiste anche un altro possibile mercato per i nostri prodotti o servizi, un altro importante compratore vicino a noi e teoricamente interessato a conoscere quello che facciamo e potenzialmente disposto ad acquistarlo: è la Pubblica Amministrazione, che ha centinaia di centrali di acquisto e una notevole capacità di spesa.

Seppure si sia dubbiosi sulla celerità nei pagamenti da parte della PA (ma non tutte le amministrazioni si comportano allo stesso modo: accanto a quelle “patologicamente ritardatarie” ci sono anche quelle “virtuose” che pagano nei termini previsti), e anche se le procedure di partecipazione ai bandi appaiono difficili e tortuose, un’impresa non può abbandonare a priori, senza prenderlo in considerazione, un mercato comunque in grado di offrire opportunità di lavoro.

Prima di tutto, bisogna capire come funziona oggi il mondo degli appalti e solo quando si è capito che non si tratta di qualcosa di impossibile da gestire, decidere se provarci o meno.

D’altra parte, anche le piccole commesse di lavoro, manutenzione o fornitura che fino a qualche anno fa venivano assegnate direttamente dalla amministrazione locale, magari con una rotazione tra gli operatori locali, non sono più possibili con lo stesso criterio, soprattutto se l’ente pubblico non riesce a trovare l’impresa nei cataloghi elettronici (MePA).

Per aiutare chi volesse affacciarsi al mondo degli appalti pubblici “in rete” o per coloro che già abitualmente operano col mondo degli appalti ma pensano di poter apprendere nuove strategie per aumentare le possibilità di aggiudicazione di un bando, Confartigianato Imprese Sud Sardegna ha avviato un rapporto di collaborazione con lo Sportello Appalti di Sardegna Ricerche, che da tempo ha assunto il compito di facilitare l’incontro tra la domanda di beni e servizi proveniente dalla Pubblica Amministrazione e l’offerta che viene dalle imprese.

Per chi muove i primi passi nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), in attesa di organizzare uno specifico incontro per aiutare chi lo voglia ad iscriversi alla piattaforma del MePA con i tecnici dello Sportello Appalti di Sardegna Ricerche, consigliamo di cominciare ad acquisire le prime informazioni sul sistema partendo da QUI.

Per coloro, invece, che sono interessati ad apprendere delle tecniche per perfezionare la strategia di partecipazione ai bandi, consigliamo la iscrizione e la partecipazione al seminario organizzato dallo Sportello Appalti: “Insieme per vincere: partenariati e alleanze tra imprese per partecipare alle gare pubbliche”che si terrà a Cagliari il prossimo 13 dicembre.