A partire dal 1 aprile è entrata in vigore una nuova procedura per la presentazione della domanda per l’ottenimento degli Assegni per il Nucleo Familiare (ANF). La nuova procedura prevede che gli aventi diritto agli ANF debbano farne richiesta esclusivamente online o avvalendosi dei Patronati. I dipendenti dovranno quindi presentare le domande per ANF direttamente all’INPS per via telematica, collegandosi al sito www.inps.it, se in possesso di PIN DISPOSITIVO (PIN INPS abilitato a richiedere prestazioni di natura economica) o credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale che permette di accedere ai portali delle pubbliche amministrazioni tramite un nome utente ed una password più la generazione di un codice di accesso temporaneo) ovvero tramite i Patronati.
In precedenza, le domande di ANF (fino alla copertura del periodo 1° luglio 2018 – 30 giugno 2019) dovevano essere presentate in modalità cartacea al datore di lavoro utilizzando il modello ANF/DIP (codice SR16). Tale prescrizione è oggi rimasta per i soli operai agricoli a tempo indeterminato (cosiddetti “OTI”).
Sempre in tema ANF, con la circolare numero 66 del 17 maggio 2019 l’INPS ha comunicato i livelli di reddito familiare, validi per il periodo 1° luglio 2019 – 30 giugno 2020, da cui dipendono i corrispondenti importi mensili delle prestazioni ANF con effetto dal 1 luglio di ciascun anno. I datori di lavoro dovranno quindi farsi consegnare dai propri dipendenti le domande per l’ottenimento degli ANF inoltrate con la procedura online o inviate con l’ausilio dei patronati, perché possano essere inserite in busta paga dal mese di luglio 2019.
Qualora sia necessario avere ulteriori chiarimenti sull’argomento, contattare il dott. Pietro Carta al 070 554121