Lo scorso 19 giugno è stato presentato da ASPAL l’Avviso pubblico per l’attivazione di progetti di tirocinio per l’anno 2019, che di seguito si riassume nei suoi punti essenziali.
L’Avviso ha una dotazione complessiva di € 2.300.000, il 38% dei quali è riservato in maniera esclusiva all’attivazione di tirocini in favore di donne in possesso dei requisiti.
Le risorse saranno assegnate secondo procedura a sportello e, pertanto, in rigoroso ordine cronologico di presentazione della domanda di attivazione.
Per quanto riguarda le condizioni soggettive, la misura è destinata a soggetti che alla data di presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti:
– abbiano un’età pari o superiore a 30 anni;
– siano cittadini comunitari residenti in Sardegna o cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti alla data della presentazione del progetto;
– siano disoccupati (ai sensi dell’articolo 19 del D. Lgs. 150/2015 del 14/09/2015 e ss.mm.ii.)
Potranno ospitare tirocinanti solo i soggetti elencati nell’Appendice 1 dello stesso Avviso.
Gli aspiranti al tirocinio dovranno rilasciare, presso il Centro per l’impiego territorialmente competente, la Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) al lavoro nonché sottoscrivere il Patto di Servizio Personalizzato (PSP) (ai sensi del D. Lgs. n. 150/2015 del 14 settembre 2015).
Per quanto attiene ai limiti di ricorso alla misura, il tirocinante non deve aver svolto un tirocinio extracurriculare presso lo stesso Soggetto Ospitante e non devono sussistere rapporti di coniugio, parentela e affinità entro il secondo grado tra il Tirocinante e il titolare.
Diversamente da quanto previsto in passato, ad ogni Tirocinante è riconosciuta esclusivamente un’indennità mensile lorda di € 450,00 per i 6 mesi di tirocinio, pari a complessivi € 2.700,00, erogata direttamente dall‘ASPAL, posticipatamente rispetto al mese di riferimento ed a seguito del perfezionamento da parte del Soggetto ospitante e del Tirocinante di tutti gli adempimenti previsti.
Non sono richieste integrazioni all’indennità gravanti sul Soggetto ospitante, se non a titolo facoltativo, con indicazione delle stesse nel progetto formativo individuale.
ASPAL, inoltre, garantirà la copertura assicurativa dei Tirocinanti con polizza Responsabilità Civile verso terzi, a copertura anche di eventuali attività svolte dal Tirocinante al di fuori della sede del tirocinio, se previste e specificate nel Piano Formativo Individuali, mentre resta in capo al soggetto ospitante la copertura per eventi di infortunio presso l’INAIL, mediante apposita posizione assicurativa a proprio carico.
Effettuata la corretta registrazione sul SIL da parte di entrambi i soggetti, ospitante e ospitato, per richiedere l’attivazione del tirocinio il Soggetto Ospitante dovrà procedere all’abbinamento con il Tirocinante.
L’esito dell’istruttoria di ammissione dei progetti verrà comunicato al Soggetto Ospitante via PEC e via e-mail al Tirocinante. In caso di esito positivo, ASPAL darà indicazione della data di avvio del tirocinio e degli adempimenti necessari ai fini dell’approvazione.
A seguito dell’approvazione, il Soggetto Ospitante sarà tenuto ad effettuare gli adempimenti conseguenti, quali la Comunicazione Obbligatoria di avvio del tirocinio, rispettando la data di inizio e fine comunicata in sede di ammissione del progetto dal Soggetto Promotore, entro e non oltre entro le ore 24.00 del giorno precedente all’avvio del tirocinio stesso, come previsto dalla normativa vigente in materia.
Per maggiori informazioni e l’eventuale avvio delle pratiche, chiamare in Confartigianato il dott. Pietro Carta, 070 554121