BONUS NATALE – Varate le nuove regole

E’ stato pubblicato il nuovo decreto con modifiche al bonus di Natale da 100 euro per i lavoratori con figli e redditi fino a 28mila euro. 

E’ stata pubblicato nei giorni scorsi il decreto legge 167 2024  contenente la norma contenente le novità per l’erogazione del bonus natalizio da 100 euro per i lavoratori dipendenti  a basso reddito con figli,  istituito un mese fa nella  legge di conversione del decreto Omnibus n.113/2024 , pubblicata in Gazzetta ufficiale l’8 ottobre 2024 (Legge 143 2024)

Requisiti per ricevere il Bonus Natale

Hanno diritto al Bonus Natale i lavoratori dipendenti con indicatore ISEE fino a 28mila euro, con almeno un figlio/a a carico. Per avere diritto al bonus. il lavoratore deve inoltre avere “capienza fiscale”, in sostanza l’Irpef lorda da pagare deve risultare più alta della detrazione per lavoratori dipendenti.

Il governo ha recentemente modificato i requisiti per il contributo di 100 euro previsto nella busta paga di dicembre, insieme alla tredicesima; rimangono invariati il tetto massimo di reddito e la capienza fiscale, mentre sono stati aggiornati rispetto alle regole precedenti i criteri familiari:

  • requisiti precedenti: il bonus era destinato esclusivamente ai dipendenti con coniuge e figlio a carico, oppure ai genitori single con figlio a carico, in cui l’altro genitore fosse deceduto o non avesse riconosciuto il figlio;
  • nuovi requisiti: è stato eliminato l’obbligo di avere il coniuge a carico.

Questa modifica amplia significativamente la platea dei beneficiari, passando da circa un milione a circa 4,5 milioni di persone. Al momento della dichiarazione dei redditi, verrà effettuata una verifica dei requisiti: in assenza dei criteri necessari, l’importo del bonus dovrà essere restituito.  l’indennità può essere rideterminata nella dichiarazione dei redditi presentata dal lavoratore, anche se non erogata dal datore di lavoro. 

Come richiedere l’incentivo natalizio

Per ricevere il contributo natalizio il lavoratore dipendente deve presentare al proprio datore di lavoro una richiesta scritta dove dichiara di essere in possesso dei requisiti necessari, indicando anche il codice fiscale dei figli fiscalmente a carico. Il datore di lavoro (sostituto d’imposta) riconoscerà l’indennità insieme alla tredicesima mensilità e potrà recuperare le somme sotto forma di credito da utilizzare in compensazione.

A quanto ammonta l’importo del Bonus Natale e come viene calcolato

Il bonus equivale a 100 euro netti per chi ha lavorato tutto il 2024, ma l’importo può variare in base ai mesi lavorati, come succede per il calcolo della tredicesima. Ad esempio, chi ha iniziato a luglio riceverà solo 50 euro. Non cambierà, invece, in base al tipo di contratto (ad esempio a tempo determinato o indeterminato) o all’articolazione dell’orario di lavoro (es. part-time).

Nota bene:

L’utilizzo del bonus Natale in occasione del pagamento della tredicesima mensilità può non essere la scelta consigliata: infatti all’atto della richiesta del bonus al proprio datore di lavoro il lavoratore deve fare una serie di valutazioni, alcune delle quali potrebbero avere risposta certa solo in fase di elaborazione della dichiarazione dei redditi. Per evitare il rischio di dover rendere il contributo ricevuto, sarebbe dunque opportuno valutare con un consulente del lavoro se rimandare la presentazione della domanda in fase di dichiarazione dei redditi, quando saranno note tutte le condizioni utili ad accertare la presenza del diritto a ricevere il bonus.

I nostri uffici sono a disposizione per offrire la consulenza necessaria a fare la scelta più conveniente per i datori di lavoro e i  loro dipendenti.

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