“Pensare innanzitutto al piccolo” – L’associazione europea delle MPMI rilancia i principi dello Small Business Act

SMEunited, l’associazione delle MPMI (Micro, Piccole, Medie Imprese) europee di cui Confartigianato è membro fondatore, ha pubblicato la Carta “Think Small First”.
Il documento ha l’obiettivo di sensibilizzare i decisori politici europei in merito all’importanza di “Pensare innanzitutto al piccolo”. Si tratta di un principio introdotto nel 2008 dallo Small Business Act, che risulta tuttora di fatto inattuato. Ancora oggi, infatti, la legislazione risponde alle esigenze delle grandi imprese, a discapito delle MPMI, che rappresentano il 99,8% del tessuto imprenditoriale dell’Unione europea.
Per assicurare la massima diffusione e riconoscibilità della Carta, SMEunited invita tutti coloro che condividono la necessità di una migliore applicazione del principio Think Small First a sottoscrivere il documento. La firma della carta si effettua attraverso la piattaforma dedicata.

Vision 2040 – Carta “Pensa prima in piccolo”

“Non c’è Europa senza le sue PMI.”

Le piccole e medie imprese (PMI) trainano la nostra economia, sostengono le nostre comunità e tramandano un patrimonio di competenze e innovazione. L’Unione Europea conta 26,17 milioni di imprese: 44.358 sono grandi imprese e 26,13 milioni sono piccole e medie imprese (PMI). Le PMI forniscono il 65% dell’occupazione e generano il 54% del valore aggiunto.

Le PMI presentano caratteristiche specifiche: i proprietari-manager lavorano fianco a fianco con i propri dipendenti, fornendo prodotti e servizi di qualità ai clienti. Inoltre, gli imprenditori gestiscono l’azienda, formano il personale, si tengono aggiornati sui nuovi sviluppi aziendali e sulla legislazione, li implementano in azienda e si occupano delle attività amministrative. Sono lavoratori, mentori, strateghi, innovatori e amministratori, tutto in uno.

Per garantire che queste caratteristiche specifiche delle PMI siano considerate in tutte le fasi di elaborazione delle politiche, lo Small Business Act del 2008 ha già stabilito il principio “Pensare anzitutto in piccolo”. Questo principio si basa sulla consapevolezza che “non esiste una soluzione unica per tutti”. Il test PMI è stato introdotto per valutare il potenziale impatto della nuova legislazione sulle piccole imprese. Tuttavia, la sua applicazione rimane disomogenea.

Firmando questa Carta “Pensa anzitutto in piccolo”, sostengo/mi impegno a:

  • Bozze di politiche che abbiano un impatto sulle attività aziendali dal punto di vista delle PMI. Ciò significa che le politiche dovrebbero essere concepite fin dall’inizio in modo da essere il più possibile applicabili concretamente alle imprese più piccole.
  • Valutare l’impatto – diretto e indiretto – sulle piccole imprese fin dall’inizio e durante l’intero processo legislativo, invece di elaborare norme per le grandi imprese ed esentare le PMI o apportare modifiche in un secondo momento.
  • Includere nella legislazione disposizioni favorevoli alle PMI, come il principio “una tantum”, periodi di transizione più lunghi, l’approccio “prima consigliare, poi sanzionare”, insieme a misure di mitigazione e sostegno all’attuazione.

Ciò si traduce in una legislazione proporzionata, pratica e adattata alle caratteristiche specifiche delle microimprese. Questo approccio più snello alla normativa favorirà anche la crescita delle aziende.

In questo modo forniamo alle aziende un percorso di sviluppo e crescita e garantiamo che la legislazione sia compatibile con la realtà del 99,8% delle aziende in Europa.

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