I datori di lavoro artigiani, inquadrati per i profili previdenziali nel settore dell’artigianato, con codice statistico contributivo CSC settore 4, che siano non regolari alla data del 23 febbraio 2020 in relazione al contributo dovuto al Fondo di Solidarietà per l’integrazione salariale (di cui all’art. 27 d.lgs. 148/2015 e DM 26 aprile 2016), possono regolarizzare la propria posizione, con riferimento al triennio precedente, a decorrere dal 1° gennaio 2021 sino al 31 dicembre 2023 (in 36 rate) secondo il modello informatico che verrà introdotto nei giorni prossimi da FSBA.
La Piattaforma FSBA verrà aggiornata al fine di contenere i moduli e le domande per regolarizzare la propria posizione, tenendo presente che anche per i datori di lavoro artigiani non regolari sopra richiamati, è già possibile presentare le domande per prestazioni COVID-19 dal giorno 1° aprile
Come calcolare la quota da pagare per i lavoratori in forza da tre anni (o meno):
– lo 0,60% parametrato alla retribuzione imponibile annuale per i fini previdenziali di ciascun dipendente, moltiplicato per 3 annualità (o periodo inferire qualora assunti da meni di tre anni)
– quota fissa di Euro 7,65 per i datori di lavoro artigiani, che applicano i CCNL sottoscritti da Confartigianato Imprese, CNA, Casartigiani, CLAAI, CGIL, CISL, UIL e che non abbiano regolarizzato la propria posizione rispetto alla bilateralità nell’artigianato (EBNA e relativi Enti Bilaterali Regionali), con riferimento al triennio precedente.
QUI la guida aggiornata per le pratiche FSBA da inoltrare per le interruzioni da Coronavirus.
QUI il collegamento al sito dell’Ebas (Ente Bilaterale Artigiano per la Sardegna)